mercoledì 26 ottobre 2011

Renato Zero Vento di ricordi


Non liberartene mai 


Di quei ricordi, 


lasciali vivere li 


dentro di te. 


A volte sono migliori, 


di questo malato presente… 


decisamente al sicuro, 


nella tua mente. 


La strada che ci divide, 


a volte l’orgoglio. 


Certe presenze cattive, 


l’oscurità.

Brevi ricordi o infiniti,

dove ti sei perso mai

eppure non saresti vivo,

senza i ricordi. 


Pane dei pensieri,

luce ai passi tuoi 


dagli spazio a quei ricordi, 


belli o brutti, 


infami o no. 


Terra dei ricordi, 


fabbrica di eroi. 


Come un albero di frutti,

a quel ramo ci avviciniamo tutti. 


Sfilano davanti a te,

come fantasmi, 


non li temere 


accarezzali anche tu. 


Sono l’essenze d’amore, 


passioni mai consumate. 


Ricordi bagni di sole, 


in certe giornate. 


Prima che cali il silenzio, 


prima di sera, 


chiama i ricordi a raccolta 


vicino a te. 


Seguili in punta di piedi, 


ti condurranno laggiù… 


Potrai riavere così, 


ciò che perdesti. 


Vento di ricordi.

Ancora volerai!

Con fedeltà che non sospetti, 


tutti li gli amici tuoi. 


Ecco un gran finale, 


se un finale vuoi.

Lascia un segno al tuo passare. 


Un seme. Un figlio. Una città… 


Eternità. Eternità. 


Eternità… siamo o non siamo eternità?





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